Un approccio psicologico-artistico

Gli studenti di fronte ad una forma d’arte, soprattutto la pittura, non effettuano un’analisi accuratamente precisa. Infatti la maggior parte si limita a descrivere gli elementi presenti in un quadro concentrandosi sulle tonalità cromatiche. Ma si deve andare oltre, si deve puntare su un’analisi critica della pittura arricchita dalle percezioni nate dall’incontro degli organi di senso con l’oggetto. È ovvio che per diventare un eccezionale critico d’arte ci vogliono anni e anni di studi! Tuttavia gli studenti possono intraprendere questa strada approcciandosi sostanzialmente a quattro diversi ambiti: la critica formalistica, la psicologia della Gestalt, la lettura iconologica e l’interpretazione sociologica.

In questo articolo viene proposta un’analisi dei punti fondamentali della scuola di pensiero della Gestalt.

Questa scuola permette allo studente di esaminare un quadro da un punto di vista psicologico. Infatti la Gestalt nasce proprio come una corrente psicologia che indaga sulla forma e sulla percezione in relazione alle esperienze e all’intuizione psichica dell’individuo.

I più importanti teorici della Gestalt hanno stipulato i punti fondamentali da seguire per l’analisi di un’opera d’arte: la buona forma secondo cui viene percepita la struttura più semplice e simmetrica; la prossimità secondo cui gli elementi sono raggruppati in funzione della loro distanza (vicinanza e lontananza); la somiglianza ovvero il raggruppamento di elementi simili per forma e colore; la buona continuità per mezzo della quale gli elementi vengono percepiti come appartenenti ad un unico insieme continuo; il destino comune secondo cui gli elementi che seguono uno stesso movimento vengono raggruppati insieme; il contrasto tra le figure e lo sfondo, sia a livello formale che a livello cromatico.

Basta seguire queste “regole” della teoria della Gestalt per cominciare a migliorare la capacità critica di analizzare un’opera d’arte e per spiegare differenti illusioni ottiche.

La Gestalt successivamente troverà applicazione soprattutto nelle discipline scientifiche della psicoanalisi contemporanea e della psicoterapia.