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Si può commentare una notizia credendo fermamente nella propria opinione ma al contempo riconoscendo agli altri il diritto di esprimerne una differente? Si può provare a fare cambiare idea agli altri grazie alla forza delle argomentazioni, resistendo alla tentazione di ricoprirli di disprezzo o di insulti? E si ha la forza morale di cambiare idea, se qualcun altro risulta più convincente?

Con questa nuova stagione del giornale scolastico proveremo tra l’altro a mediare, tra tutti gli utenti che vorranno intervenire, discussioni appassionate ma civili, creando una sorta di assemblea virtuale permanente.

Vorremmo inoltre dare un piccolo contributo alla lotta contro le fake news: un male che è sempre esistito ma che i moderni mezzi di comunicazione stanno diffondendo sempre di più. Nell’era della cosiddetta “post-verità”, distinguere il vero dal falso diventa sempre più difficile.

E non si scandalizzino i puristi della lingua: pur non invitando alcun utente a mortificare volutamente la lingua italiana, chiuderemo un occhio, o anche tutt’e due, di fronte alle sviste ortografiche o sintattiche: si sa che, quando ci si esprime con passione, la grammatica può essere messa un po’ da parte…