Stupidità di massa
Era il luglio del 1518 quando una donna iniziò a ballare per le strade di Strasburgo coinvolgendo altre quattrocento persone.
Dopo qualche giorno fu evidente che non si trattava di un piacevole passatempo: più deboli furono colpiti da attacchi di cuore e ictus.
Smisero di ballare soltanto nel mese di settembre.
I medici dell’epoca attribuirono il fenomeno ad un’intossicazione da segale cornuta, che causerebbe spasmi incontrollati e scoordinati.
Secondo studi più recenti si tratterebbe di isteria di massa.
Ma cos’è l’isteria di massa?
L’isteria di massa è un fenomeno sociopsicologico che riguarda il manifestarsi degli stessi sintomi isterici in più di una persona. L’esempio più comune è quello di un gruppo di persone convinte di essere affette dalla medesima malattia.
Proprio in questi giorni si sta verificando un caso di isteria di massa: il nuovo coronavirus non sta colpendo solo gli infetti ma anche i soggetti sani. I sintomi del virus sono riconducibili ad un semplice raffreddore e questo induce i soggetti non affetti dal virus a credere di esserne affetti.
Ma cos’è un coronavirus? Cos’è un nuovo coronavirus? Quali sono i sintomi? Esiste un vaccino e/o trattamento? Cosa possiamo fare per proteggerci? (fonte: salute.gov.it)
I coronavirus sono una vasta famiglia di virus che causano malattie che vanno dal comune raffreddore a malattie più gravi. Recentemente è stato scoperto un nuovo coronavirus in Cina, cioè un ceppo del virus non identificato.
I sintomi più comuni includono febbre, tosse e difficoltà respiratorie. Quelli più gravi sono polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale e morte.
Essendo un virus appena scoperto non esiste ancora un vaccino e/o un trattamento specifico.
Le raccomandazioni per ridurre la possibilità di contagio comprendono il mantenimento dell’igiene delle mani e delle vie respiratorie e pratiche alimentari non sicure .
In Italia sono stati verificati due casi del nuovo coronavirus e adesso sono sotto osservazione.
Il modo per difendersi dalla stupidità di massa è non affidarsi a fonti non attendibili e non diffondere fake news.
Giorgia Maria Boscarello
Giorgia Saladino