11 Febbraio 2020
Ragazzo senegalese aggredito nel centro di Palermo.
Le parole che sono state pronunciate quando tutto è iniziato neg** di mer** e subito cazzottoni. La folla di palermitani non ha fato altro che guardare e mettersi da parte proprio come dice il detto palermitano: ''chi si fa i fatti suoi campa 100 anni''. Proprio questo detto è sbagliato perchè a parer mio è meglio vivere meno di centanni ma con la coscienza al posto, che virere 100 ma da ''vermi''. I social si sono scatenati nella consueta gara di solidarietà di quello che non solo è un gesto assurdo, ma che sembra impossibile in un luogo come Palermo, dove davvero il colore della pelle poco importa per stare bene. Io penso che sia arrivato il momento che in Italia si apra un serio dibattito sul problema del razzismo. Dovrebbero creare pene per questi episodi e una educazione e sensibilizzazione che parta dalle scuole elementari dalle famiglie e arrivi in ogni angolo delle nostre città. Questa scena è una scena orribile che spero non si ripeta mai più, penso a quanto sia ingiusto il fatto che un semplice ragazzo come quello di cui vi ho parlato oggi non possa camminare tranquillo ma con lo spavento di essere picchiato solo per il colore della pelle.
Angela Gulli