Ragazzi in difficoltà dopo la Brexit.
Con il termine Brexit si fa riferimento al processo di uscita del Regno Unito dall’Unione europea; ciò sarà una cosa svantaggiosa per molti “ragazzi” che una volta finita la scuola pensavano di trovare un futuro a Londra. Innanzitutto a prescindere da turisti o lavoratori non basterà la semplice carta d’identità ma ci vorrà anche un passaporto biometrico e il visto. Per poter lavorare servirà avere una specificazione in medicina, in lettere ecc… Per ottenere il Settled Status, ovvero la residenza permanente in Inghilterra, serve essere residente da più di 5 anni in Inghilterra. In caso contrario si deve chiedere un Pre Settled Status una sorta di permesso che resterà valido fino al termine del lustro. Gli stranieri in possesso di Pre Settled Status dovranno versare al National Health Service una tassa di 625 sterline a priori e a prescindere dall’effettivo utilizzo del servizio sanitario. L’idea della Brexit è quella di permettere una circolazione libera all’interno del Regno Unito ma mettere un freno agli stranieri, infatti le ultime stime toccano un numero di 2.4 milioni di stranieri. Ciò che però ha spinto la Brexit ad agire è stato il fatto che la maggior parte di loro non sono qualificati. Dopo la Brexit si potrà continuare a trovare un futuro in Inghiterra? Molti ragazzi dopo aver finito il liceo vanno a finire in un lavoro misero con uno stipendio di 500/600 euro, ma era questo quello che volevano dopo un liceo? Assolutamente no; infatti spesso il Regno unito era un punto di appoggio. Molti ragazzi a soli 24/25 anni potevano conseguire una laurea con l’aiuto del Regno unito e pagare successivamente. Adesso tutto questo non sarà più possibile e quindi tutti i ragazzi che già si immaginavano a Londra per ottenere una determinata specificazione, non potranno più averla. Io personalmente penso che l’uscita del Regno unito dall’Unione Europea sia un grande disagio per noi italiani.
Angela Gulli