L’isola di Sumatra ritorna a tremare…
A distanza di otto anni dal terribile terremoto del 26 dicembre 2004, un altro sisma ha colpito l’isola di Sumatra. Un terremoto di magnitudo 8.6 è stato registrato a 23 km di profondità, a circa 430 chilometri a Sud-Ovest da Banda Aceh, la capitale della provincia di Banda Aceh, ha fatto sapere l’Agenzia geologica federale del governo statunitense . E’ stato seguito da almeno cinque repliche di magnitudo compresa fra 5.1 e 5.4 e da una seconda forte scossa di magnitudo 8.1, probabilmente legata al ”risveglio” di una faglia attigua. L’allarme è scattato per 26 paesi e le autorità tailandesi hanno disposto l’evacuazione delle coste. La paura è stata tanta, ma il terremoto è stato molto meno violento di quello del 2004: 300 km di estensione contro i 1200 km di quello precedente. Il sismologo Alberto Michelini, dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), ha affermato: “L’onda è stata contenuta entro un metro – un metro e mezzo. E’ stato uno tsunami a tutti gli effetti, ma fortunatamente molto piccolo”.
Non ci sono state vittime ed il sistema di allerta tsunami ha funzionato a dovere, soprattutto sul fronte della comunicazione alla popolazione, che immediatamente si è spostata nelle zone interne e più elevate per mettersi in salvo.
Marta Cabibbo e Riccardo Celestino