Le virtù benefiche dello Sport praticato a Bagheria
Possiamo iniziare a parlare di sport a partire dal 776 a. C. quando i Greci organizzarono le prime Olimpiadi: manifestazione nella quale, per la prima volta, vennero affermati i valori morali della lealtà e della fratellanza sportiva. Con il passare del tempo è stato possibile per lo sport, occupare un posto importantissimo nella vita dell’uomo, che l’ha sempre praticato per diletto, per mantenersi in forma e per mettersi in gioco. <<È sempre stata attribuita allo sport, in ogni epoca e soprattutto da ogni governo, un’importanza grandissima, per la buona ragione che lo sport intrattiene e obnubila e rimbecillisce le masse.>> [Thomas Bernhard, L’origine, 1975]
Bagheria, il nostro grande paese, partecipa attivamente alle attività sportive, che non si riducono soltanto al calcio e alla pallavolo, ma anche ad altre discipline che offrono a noi giovani, e non, ampia scelta di dedicarci a ciò che più ci appassiona, come ad esempio il tiro a segno (che è diventata una tra le prime cinque società regionali per risultati sportivi portando alcuni dei suoi tiratori alle finali dei Campionati Italiani nel 2008 e nel 2009) , l’equitazione, la ginnastica artistica, il karate e molte altre.
Uno sport molto praticato è il basket la cui rappresentativa bagherese, dalla stagione sportiva 1997/98, milita nella serie C regionale. L’associazione del basket gestisce anche il Centro Minibasket dove si allenano i piccoli atleti dai sei agli undici anni.
<<I campioni non si fanno nelle palestre. I campioni si fanno con qualcosa che hanno nel loro profondo: un desiderio, un sogno, una visione>> [Muhammad Ali].
Questa frase ci porta allo stadio comunale di Bagheria dove il professore Tommaso Ticali, insegnante della scuola media C. Scianna, nel suo tempo libero, e con tanta buona volontà, si dedica ad educare giovani ragazzi motivati nella disciplina dell’atletica leggera. Per fortuna ogni grande gesto viene ripagato: è il caso di Anna Incerti, maratoneta bagherese, allenata anche lei dal professore Ticali. L’atleta bagherese, con costante impegno e tanta passione, dopo una serie di gare disputate anche a livello nazionale, è riuscita a partecipare alle Olimpiadi di Pechino nel 2008.
Grande importanza assumono le scuole che si mobilitano per iniziative sportive in modo da coinvolgere studenti e famiglie affinché lo sport non venga trascurato.
Per rendere lo sport a portata di tutti, bisognerebbe offrire ai cittadini una giornata dedicata completamente all’attività fisica, per esempio una domenica al mese. Tra i diritti di ogni uomo, donna o bambino, dovrebbe essere annoverata anche la libertà di esprimersi attraverso lo sport.
Carolina Ruggeri e Francesca Buttitta