La redazione del D’Alessandro in visita all’istituto Gramsci di Palermo

In data 4 febbraio 2020, noi giovani partecipanti al progetto di giornalismo ci siamo recati ai Cantieri culturali della Zisa, a Palermo, per visitare l’istituto Gramsci.

L’istituto appare come una biblioteca, con importanti libri di autori illustri, ma è anche un grande archivio di giornali del passato, con titoli di avvenimenti che hanno fatto la storia della nostra nazione: dalla prima guerra mondiale agli anni di piombo, dall’affermazione di Mussolini alle stragi di mafia. Tutti i giornali sono raccolti in grandi scatole in base all’anno e al mese di pubblicazione, e soprattutto in base alla testata giornalistica.

All’istituto Gramsci è possibile trovare quasi qualsiasi titolo ci interessi. Noi ragazzi abbiamo avuto l’occasione di leggere qualche articolo dalla portata “storica”, di esaminare tanti giornali del passato e di toccare con mano le testimonianze del nostro retaggio culturale. Abbiamo inoltre avuto l’opportunità di capire come si scriveva in tempi remoti e di scoprire più informazioni riguardo ai fenomeni e agli avvenimenti che ci illudiamo di conoscere bene.

Nell’istituto Gramsci è possibile trovare moltissimi libri di inchieste e testimonianze del passato contro la mafia, oltre che importanti raccolte di autori comunisti e antifascisti come Marx e lo stesso Antonio Gramsci. L’istituto è un vero e proprio patrimonio regionale e nazionale, poiché è un archivio davvero ricchissimo. È inoltre sede di studi per moltissimi studenti universitari e non.

L’istituto Gramsci è, ci sentiamo di affermarlo, un luogo piuttosto affascinante. A noi ragazzi della redazione questa visita fuori dalla sede scolastica è piaciuta parecchio.

 

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