La follia umana è infinita.
di Giuditta La Vecchia
Nella sera del 19 marzo 2012 alle ore 20 circa, presso la scuola ebraica Ozar Hatorah nel quartiere La Roseraie di Tolosa si è consumata quella che può essere definita una vera e propria strage. Le vittime sono tre bambini e un rabbino, ferito gravemente un ragazzo di 17 anni. Con questo massacro ritorna la paura che nelle menti umane riaffiori lo spirito antisemita, quello spirito che negli anni passati ha portato a pregiudizi e ad atteggiamenti persecutori nei confronti degli ebrei.Cosa accadrebbe se in Europa venisse riscoperto l’antisemitismo? Tutte le stragi avvenute in passato potrebbero riproporsi come un nuovo e attualissimo incubo, ma certamente con metodi peggiori, più atroci e conseguenze ancora più devastanti. L’odio verso gli ebrei non sarebbe mai sconfitto. Il fatto che il killer di Tolosa abbia pensato che un attentato ad una scuola ebrea avrebbe potuto fare più scalpore rispetto ad un’altra scuola deve farci riflettere sul fatto che ancora oggi gli ebrei sono considerati “diversi”, esseri da disprezzare e sterminare. Anche se oggi un ebreo italiano viene considerato italiano e un ebreo americano viene considerato americano non possiamo di certo dire che i pregiudizi su di essi siano ormai abbattuti.