In scena “Portella della Ginestra” di Ignazio Buttitta: il dramma delle emozioni “interpretate”
di Giuditta La Vecchia
In tempi in cui gli uomini fanno delle loro passioni le loro ragioni, noi facciamo delle nostre ragioni le nostre passioni. [Emanuele Buttitta]
Lunedì 7 maggio, alle ore 19.30, presso il teatro Branciforti di Bagheria, i nostri compagni del laboratorio teatrale hanno debuttato con lo spettacolo “Portella della Ginestra” di Ignazio Buttitta. I ragazzi sono stati impegnati in questo progetto da gennaio, seguiti dalla prof.ssa Lo Presti e dall’esperta, nonché regista dello spettacolo, Rosamaria Spena, e sostenuti dall’associazione Buttitta. Ieri, alla loro anteprima, hanno dimostrato quanta passione e quanto impegno richieda la preparazione di uno spettacolo di questo tipo.
“Il testo da loro interpretato – ha detto la regista Spena – era molto difficile e duro, perché vi erano presenti emozioni che ragazzi di così giovane età non potevano conoscere, ma che, al momento dello spettacolo, sono certamente venute fuori”.
Gli spettatori sono rimasti stupiti dalla bravura dei ragazzi, tanto che li hanno applauditi e si sono complimentati con loro. Nemmeno gli stessi protagonisti si aspettavano una tale riuscita dello spettacolo: l’emozione non ha fatto loro da padrone, anche quella è stata contenuta come avrebbero fatto dei veri professionisti. Erano presenti all’anteprima dello spettacolo il nostro dirigente scolastico, prof. Gaetano Pagano, e alcuni rappresentanti della fondazione Buttitta.
La bravura dei nostri compagni li ha portati a raggiungere risultati importanti: mercoledì sera lo spettacolo, sempre al teatro Branciforti, è stato replicato per le autorità.
La nostra Redazione si complimenta con gli attori di questo spettacolo che sono motivo di orgoglio per il nostro liceo.