I funerali dei tre militari italiani morti in Afghanistan
Martedì 21 febbraio all’aeroporto di Ciampino, a bordo di un AC 130, sono arrivate le salme dei tre giovani militari, appartenenti al 66esimo reggimento di stanza a Forlì, morti in Afghanistan a seguito di un incidente stradale. Si tratta del caporal maggiore Francesco Currò, 33enne di Messina, del primo caporal maggiore Francesco Paolo Messineo, 29 anni di Palermo, e del caporal maggiore Luca Valente, 28 anni, di Gagliano del Capo (Lecce). I tre militari erano in missione a bordo di un veicolo Lince che, nell’attraversare un corso d’acqua, si è ribaltato intrappolando, al suo interno, tre dei militari dell’equipaggio.
I tre miltari deceduti sono stati accolti con gli onori dovuti agli eroi di guerra dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Biagio Abrate, e dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Graziano. I funerali sono stati celebrati giovedì 24 dall’arcivescovo di Palermo. Hanno partecipato all’ultimo saluto, non solo le famiglie dei tre militari, ma anche gli amici e l’intera comunità cittadina. I tre militari deceduti sono stati promossi al grado superiore, con decreto del ministro della Difesa.
Alessandro Testa e Riccardo Celestino