Giovani, le nuove tendenze della moda e della movida
Il problema di tutti i genitori: come si vestono i figli! .
La moda, da sempre, insegue i teenager e i giovani sono grandi amanti di essa ma difficilissimi da conquistare per i loro gusti in continua evoluzione.
Cominciamo dalle scarpe: Cosa sono le scarpe senza calze? Ti vesti ed è quasi obbligatorio avere un paio di calze con strane fantasie.
Salendo nel look arriviamo ai jeans, quando parliamo di pantaloni non ci sono altre alternative che i jeans. I modelli che si usano maggiormente sono: jeans skinny, jeans scampanati o jeans strappati.
I capi più gettonati sono naturalmente le t-shirt crop top da abbinare ai jeans a vita alta e la felpa, ma ricordatevi di sceglierla oversize oppure con la fantasia Tie-dye che è stata molto diffusa tra gli hippy negli anni 60 che oggi è tornata più forte di prima. Tra felpe e t-shirt resiste il blazer, ovvero un capo classico ed elegante. Tra gli oggetti vanno di moda gli occhiali , di montature strane e aggiungendo questo oggetto l’outfit cambierà del tutto.
Un look inconcepibile per i genitori che continueranno a ripeterci “ma è inverno o estate?”.
Le teenager, oggi, hanno sempre la manicure perfetta e spaziano dalla manicure multicolor fino agli smalti molto scuri.
Se ci si sveste quando fa freddo , a parte qualche raffredore questo non comporta problemi di salute, ma c’è chi non si ferma davanti all’ alcol e droga.
Il consumo e l’abuso di alcol fra gli adolescenti è un fenomeno preoccupante e in forte crescita. La cultura del bere attualmente diffusa tra i giovani segue sempre più spesso standard indirizzati verso modelli di “binge-drinking” ossia il “bere per ubriacarsi”. Altra moda è il drelfie, ovvero il farsi fotografare ubriachi nelle peggiori condizioni, derivata dalla selfie addiction del mondo social, oppure ancora il pub crawl, che consiste nel bere una quantità varia e smisurata di alcolici in una sola sera. L’ultima moda, infine, è l’eyeballing, bere alcol attraverso gli occhi, che può provocare cecità e danni permanenti alla retina oculare.
Secondo recenti indagini e ricerche specializzate, è in forte crescita, il consumo di cocaina tra i ragazzi sotto i 25 anni. Si tratta di un consumo di tipo “situazionale”, ovvero legato ad eventi specifici quali feste private, serate in discoteca o in locali notturni, da parte di giovani appartenenti alle più diverse fasce sociali e da parte di coloro che fanno un uso regolare di sostanze stupefacenti.
La facile reperibilità e i costi della sostanza ormai sono accessibili a chiunque e allo stesso tempo hanno una scarsa consapevolezza dei principali effetti a livello sia fisico che psichico.
Sofia Sanfilippo
Sharon Conti