Di Matteo orgoglio del calcio italiano
Martedì 24 aprile si è giocata la semifinale di Champions League tra Barcellona e Chelsea. La partita è finita due a due, favorendo il Chelsea che era partito con un goal di vantaggio segnato da Drogba nel match di andata. Il Chelsea era sfavorito per il passaggio del turno poiché il Barcellona è il vincitore uscente della competizione ed era per i bookmakers la squadra più quotata per la vittoria finale.
La finale si terrà a casa dell’altra finalista, il Bayern Monaco, nell’Allianz Arena, uno degli stadi più belli in Europa e nel mondo. La vittoria dei “blues” è una soddisfazione anche per il calcio italiano poiché l’allenatore del club londinese, Roberto Di Matteo, è italiano ed ha rappresentato, con i suoi moduli di gioco, l’Italia ed il nostro calcio, utilizzando tecniche tipiche del calcio italiano, come il “catenaccio” ovvero la chiusura della squadra nella propria metà campo e lo sfruttamento dei contropiedi per segnare all’avversario. Di Matteo era vice di Villas Boas in questa stagione, ma, con l’esonero di quest’ultimo, è diventato il primo allenatore della squadra londinese portandola a compiere grandi successi inaspettati come la vittoria per 4 a 1 con il Napoli, raggiungendo così la qualificazione alla semifinale e poi alla finale. La sua impresa è un motivo di grande orgoglio per il calcio italiano, benché il futuro di Di Matteo sia ancora incerto. Il suo posto potrebbe essere occupato dal talentuoso e giovane Pép Guardiola, attuale allenatore del Barça.
Francesco Mineo
Giacomo Ilardo