Conoscere la nostra città: Villa Valguarnera
Ed ecco che, dopo avere camminato per un altro centinaio di metri, alzando gli occhi ci si trova davanti la villa Valguarnera in tutta la sua bellezza. Un corpo centrale a due piani, con un seguito di finestre, vere e finte, che scorrono seguendo un ritmo giocoso e severo. Dal corpo centrale partono due ali piegate in modo da formare un semicerchio perfetto.”
Dacia Maraini, Bagheria
Così descrive Villa Valguarnera Dacia Maraini, scrittrice che ha abitato per molti anni nella nostra cittadina e nella villa stessa. Villa Valguarnera è una delle più belle ville bagheresi. Non è molto nota alla cittadina perché è stata e continua ad essere chiusa, tranne per qualche particolare evento organizzato dal comune.
La villa è stata costruita nei primi anni del ‘700 da un famoso architetto (il quale progettò anche Villa Palagonia) Tommaso Maria Napoli ed è stata commissionata dalla famiglia Valguarnera. Essa è formata da un lungo viale alberato che porta ad un grande atrio, circondato da corpi architettonici semicircolari che sembrano abbracciare la Villa. A lato del grande atrio si trova un parco ampio diversi ettari, ornato da statue di stile neoclassico. Tutta la costruzione si trova su un colle che dà su un panorama mozzafiato del golfo di Termini e la campagna bagherese. Essa ha uno stile prettamente barocco e negli ultimi anni è stata restaurata.
L’ultima apertura della villa risale all’estate 2013 per un convegno politico del movimento cinque stelle e successivamente per un’opera teatrale. La villa appartiene ai diretti discendenti della famiglia Valguarnera.
Francesco Mineo & Alessandra Lo Piparo