Conoscere la nostra città: Villa Cattolica.
Villa Cattolica è una delle pietre miliari di Bagheria e di tutta la “Conca d’oro”. Visitata da migliaia di turisti ogni anno essa rappresenta il passato e il presente di Bagheria.
Essa è stata costruita intorno al 1736. Commissionata dal principe di Cattolica Eraclea, Francesco Bonanno. L’architettura è classica tipica delle ville bagheresi. Lo stile della villa ricorda un castello a base quadrangolare, essa aveva delle mura che erano dotate di merlatura. La struttura è composta da due esedre parallele; su una di esse è presente un ampio terrazzo sopra un loggiato, sull’altra una larga scala di accesso. Essa è prevalentemente costruita in tufo. Nella facciata sud presenta la scalinata principale, dove di fronte si trova l’ingresso originario. Sul retro si può trovare la stanza del ghiaccio, un sotterraneo che scende per decine di metri dove veniva conservato il ghiaccio. Invece sul lato ovest troviamo il sarcofago dov’è sepolto uno dei maggiori artisti italiani del XX secolo, Renato Guttuso.
Dobbiamo soffermarci sulla figura di questo grande artista poiché all’interno di villa Cattolica si trova anche la pinacoteca a lui intitolata, che occupa una vasta parte dell’edificio. In alcune sale sono ospitate altre mostre: quella sulle locandine cinematografiche del secolo scorso, una mostra fotografica a cura di fotografi illustri contemporanei, tra cui Ferdinando Scianna, Mimmo Pintacuda, recentemente scomparso, e il famoso regista Giuseppe Tornatore. Recentemente è stata adibita a un’esposizione di carretti siciliani, fabbricati dalla famosa famiglia dei Ducato.
La villa è visitabile tutti i giorni a pagamento. Essa si trova presso la S.S. 113 a 100 metri dalla Stazione di Bagheria.
Francesco Mineo & Laura Alioto.