Kamala è una donna esemplare, di spicco, con una personalità forte, intelligente, umile, ma anche tosta, una vera e propria leader. C’è da dire che il suo nome le calza a pennello, infatti la madre, Shyamala Gopalan, biologa immigrata dall’India e induista, l’ha voluta chiamare col nome “Kamala” che significa ”Loto”e ricorda le sue origini
Il numero di cani randagi a Bagheria continua ad essere preoccupante. Nel 2003 è nata ASVA (Associazione Siciliana Volontari Animalisti), un’associazione che cerca di contrastare questo fenomeno invitando la gente ad adottare gli animali sensibilizzandoli sull’argomento; come dice il loro slogan “Adottare…Un gesto d’amore”. Grazie all’opera dei volontari è stato creato un centro accoglienza, situato
Torna Esperienza inSegna, manifestazione scientifica organizzata dall’Associazione PALERMOSCIENZA che presso l’edifiicio 19 dell’Università degli Studi di Palermo, permette a tutti i visitatori di entrare nel mondo della scienza attraverso attività che lasciano il “segno”. La manifestazione è giunta alla XIII edizione, ed è articolata in modo da rendere immersivo e divertente il processo di apprendimento
Era il luglio del 1518 quando una donna iniziò a ballare per le strade di Strasburgo coinvolgendo altre quattrocento persone. Dopo qualche giorno fu evidente che non si trattava di un piacevole passatempo: più deboli furono colpiti da attacchi di cuore e ictus. Smisero di ballare soltanto nel mese di settembre. I medici dell’epoca attribuirono
Sin dall’antichità con i primi affreschi nelle grotte, si sentì la necessità di esprimere le proprie vittorie o i propri vanti mediante l’arte, in particolar modo mediante dei graffiti.Che sia realizzati con il sangue della preda uccisa, pigmenti naturali o bombolette. La storia dell’evoluzione dei graffiti si fa convenzionalmente iniziare nella seconda metà del ‘900.
Aumentano i morti sulle autostrade e strade statali della Sicilia Occidentale, dovuti soprattutto allʼalta velocità, che non di rado si associa allʼuso di alcol e sostanze proibite. Per provare a porvi rimedio, gli agenti della Polizia Stradale effettuano controlli delle velocità con l’utilizzo dell’autovelox e, più recentemente, anche del nuovo telelaser. Fioccano così gli accertamenti