Aggressione omofoba a Palermo

Il 14 Marzo presso una banca di Palermo una coppia di medici omosessuali, molto stimati e professionali nel lavoro, è stata aggredita verbalmente da una dipendente di una banca. Avendo chiamato l’ufficio bancario per un disguido verificatosi con un assegno,  i due medici si precipitano in banca per risolvere il problema.

Accolti dal dirigente della filiale e risolto il problema, uscendo dall’edificio vengono aggrediti verbalmente e in pubblico dall’impiegata .Sebbene scossi dall’accaduto i due uomini non  hanno reagito, ma probabilmente sporgeranno denuncia. Purtroppo fatti di questo tipo non sono sporadici nel nostro territorio. Spesso sentiamo parlare di aggressioni fisiche nei confronti di persone che non solo hanno gusti sessuali diversi rispetto agli altri, ma anche colore, razza e religione. L’esperienza ebraica della Seconda Guerra Mondiale e lo sfruttamento degli schiavi nell’America latina non sono serviti a eliminare certi atteggiamenti e espressioni razziste nei confronti del “diverso”. Siamo tutti uguali al cospetto delle diverse entità metafisiche, siamo tutti figli della Natura, abitanti di uno stesso mondo. La bellezza non sta nell’omologazione, la massa non è tutta uguale come vuole apparire. Il nostro mondo, la nostra comunità mondiale è bella perchè un aggregato di “atomi” tutti con caratteristiche, principi e valori diversi gli uni dagli altri.

LUCA SANCILLES