Ottenere la patente? Una sfida!
Il 19 gennaio porta novità per aspiranti guidatori e patentati. La nuova normativa, infatti, vede delle innovazioni in tema patente con risvolti non poco negativi. Innanzitutto aumentano le categorie di patenti a quota 15 e il passaggio da una categoria all’altra non sarà più automatico, ma sarà determinato dall’esecuzione di un preciso esame di idoneità; le sanzioni diventano più pesanti per coloro che verranno sorpresi a guidare senza autorizzazione: dovranno infatti pagare dai 1.000 ai 4.000 euro. La nuova regolamentazione prevede inoltre delle disposizioni per i neopatentati, tra le più pesanti la sottrazione del doppio dei punti nel caso di gravi infrazioni. Ma per raggiungere il traguardo “patente” e diventare neopatentati il percorso è sempre più difficile e gli ostacoli non sono pochi.
Innanzitutto l’esame per conseguire la patente si suddivide in due parti: una teorica e una pratica.
La parte teorica prevede 40 quesiti in 30 minuti; la pratica, invece, ha subito con il nuovo ordinamento alcuni cambiamenti significativi.
L’esame consta di una prova pratica in 40 minuti, suddivisi in tre parti: la prima parte riguarda la verifica delle competenze dell’esaminato sulla manutenzione dell’auto e delle sue componenti; viene infatti richiesto il controllo dell’olio, delle gomme, dell’acqua ecc.
Nella seconda parte l’esaminatore dovrà valutare le capacità del conducente nel parcheggio e nei vari tipi di inversione.
Nell’ultima parte viene testato il comportamento del futuro neopatentato nella guida in autostrada o in strade extraurbane.
L’esame ha quindi subìto dei notevoli cambiamenti, mettendo a dura prova i possibili guidatori che si trovano a dover mostrare la propria abilità alla guida con una prova più lunga e complessa.
Anche i tempi di preparazione si allungano, ma solo dal 2 maggio 2012, con l’imposizione di 12 guide obbligatorie, che fortunatamente avvantaggiano i guidatori più inesperti.
La strada per ottenere la patente si fa quindi sempre più tortuosa, ma gli aspiranti guidatori non si arrendono e la percorrono con grande forza di volontà… non si può di certo rinunciare alla PATENTE!
Miriam Sciortino e Sara Cannella