E se anche il “chewing gum” avesse una storia?
Ognuno di noi mastica almeno un chewing gum al giorno. Qual è la loro storia?
Le prime gomme (chicle) furono masticate nel 1871 grazie allo statunitense Thomas Adams e furono vendute in una drogheria di Hoboken, nel New Jersey. Erano ricavate dalla resina gommosa di un albero messicano e avevano la consistenza delle caramelle molli ed erano del tutto insapori. Quattro anni dopo un farmacista John Colgan ebbe l’idea di aromatizzarle ma solo nel 1890 le chicle divennero veramente popolari. Due fratelli, Frank e Henry Fleer, ebbero un ruolo fondamentale nella storia di quello che oggi conosciamo come chewing gum. Il primo si preoccupò di perfezionare la gomma da masticare morbida, quella per formare i palloncini, mentre il secondo si dedicò allo studio di una gomma resistente e asciutta, coperta da un involucro costituito da una sostanza solida, bianca e friabile.
La storia del chewing gum è ancora in continua evoluzione, sono molti i ricercatori che si impegnano, appunto, nella ricerca di nuovi ingredienti che potrebbero “rivoluzionare” questo prodotto dolciario. In particolare Steve Bloom, da anni lavora ad una gomma da masticare capace di dare il senso di sazietà e quindi, di aiutare a dimagrire. Come molte altre cose, anche i chewing gum, riescono in qualche modo, a diventare arte.
Carolina Ruggeri e Francesca Buttitta